È nato un grande autore? Forse due?
Gia’ il fatto di porsi questa domanda di fronte ad un libretto di 150 pagine (I quindicimila passi) e ad un film (L’imbalsamatore) è un buon segno, un buon inizio.
Ci sono altri indizi importanti su questo oscuro talento di Sandrigo, provincia di Vicenza, che fanno ben sperare. Il primo è che non è uno scrittore, o meglio, non è solo uno scrittore, ma uno sceneggiatore, attore e altro. Il secondo che la sua storia s’intreccia con quella di Matteo Garrone, regista di quello che credo possa essere definito come uno dei più bei film della storia del cinema italiano, L’imbalsamatore. Trevisan è infatti il protagonista del terzo e ultimo film di Garrone Primo amore.
Sono due autori che lavorano sullo stesso percorso narrativo della parola, del suo significato e del suo rapporto con la mente, il pensiero e i desideri dei personaggi.
Pur in arti diverse tra loro come il cinema e la letteratura; il percorso è vicino, i loro protagonisti sprofondano e emergono in continuazione da pensieri che diventano situazioni, da idee che plasmano la realtà. Il dramma cupo che esplode e poi però si dissolve e si risolve accomuna le loro storie. Ma ancor di più quello che affascina è il potere della parola. Le loro storie sono storie di parole e di pensieri, tutte nella mente dei personaggi, la forza della narrazione è tale che riesce a trascferirci gli sbalzi emotivi e cognitivi. Memorabili le pagine su Thomas, protagonista dei quindicimila passi e sul suo rapporto con il sapere, con i libri, con la pittura di F.Bacon e ancor di più con la sua fantomatica biografia.
F. Bacon, pittore di morte e squartamenti, T.Bernardh, scrittore simbolo dell’acido esistenziale, ma anche A.Hitchcock, autore hollywodiano, di film come Psyco, o Spellbound, o Marnie o Frenzy, opere di grande bellezza e con grande profondità sui criminali seriali e le loro pulsioni.
Autori che riecheggiano continuamente omaggiati e riletti da entrambi, in queste opere devo dire anche superati.
Bravi Vitaliano e Matteo.
L’imbalsamatore di Matteo Garrone & Vitaliano Trevisan
Vitaliano Trevisan, I quindicimila passi, Einaudi, 2002